Scrittore italiano. La sua fama è legata alla pubblicazione dell'opera
Novellae (1520), raccolta di 81 novelle, 20 favole e una commedia, in
latino, caratterizzata da una pungente satira nei confronti dei suoi conterranei
e del clero. Pur privo di particolari doti artistiche,
M. riuscì a
creare qualche pagina piacevole grazie alla sua arguzia popolaresca (Napoli
XV-XVI sec.).